La torta di burro l'ha sempre preparata mia nonna Cesarina in occasione della festa del paese (ultima domenica d'Agosto). E' una torta molto burrosa, sofficissima decisamente poco leggera ma ogni tanto si può fare un eccezione alla regola. Il profumo che emana in cottura ma anche quando si raffredda sulla gratella mi riporta all'infanzia quando scendendo le scale sentivo il profumo della torta di burro che mia nonna aveva appena sformato e la pregustavo in attesa di mangiarla il giorno della festa insieme ad una fetta di paciarella, altra torta tipica delle feste paesane della Brianza.
Ingredienti
4 uova, 250 g di zucchero extra fine, 400 g di burro, 500 g di fecola di patate, 1 bustina di lievito per dolci.
Preparazione
Fortunatamente ho la planetaria visto che la torta di burro va lavorata molto bene e per molto tempo, quindi a mano ci vuole parecchia forza. La prima volta che l'ho fatta ho rischiato di bruciare le fruste elettriche. Nella ciotola mettere lo zucchero e aggiungere uno alla volta i 4 tuorli, lavorare fino a quando lo zucchero non si sarà completamente sciolto. Io uso lo zucchero extra fine Zefiro. Aggiungere il burro morbido un pezzetto alla volta con la macchina sempre in funzione. Quando questi primi ingredienti saranno ben amalgamati, unire la fecola setacciata con il lievito e continuare a mescolare lentamente (velocità 1/2) per almeno altri 10 minuti. L'impasto dovrà risultare sodo ma soffice e ben montato e non dovrà sentirsi lo zucchero. Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale e incorporarli un po' alla volta, mescolando dall'alto verso il basso, delicatamente per non sgonfiare gli albumi. Imburrare una teglia rotonda con bordi abbastanza alti e versare l'impasto. Infornare a 180° per 45 minuti. Fare la prova dello stecchino, ovviamente dopo i 45', se lo stecco uscirà asciutto la torta è pronta. Io questa volta ho usato il fornetto Versilia per questo è a forma di ciambella.
Della torta di burro conosco delle varianti più dietetiche ma vi assicuro che l'originale è sempre la migliore; per una volta si può fare uno strappo alla dieta.
Queste varianti molto probabilmente sono delle modifiche apportate nel corso degli anni da nonne e zie e tramandate a figlie, nuore e nipotine. Così mi sono arrivate e così le riporto:
- Ingredienti: 4 uova (separare i tuorli dagli albumi). 250 g di zucchero extra fine, 150 g di farina, 350 g di burro e 1 bustina di lievito per dolci. La procedura è sempre la stessa.
- La seconda variante consiste nel sostituire la quantità di burro con 2/3 di olio di mais o di girasole.
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