Oggi ho preparato la marmellata di arance con un metodo più veloce rispetto
a quello delle nonne, cioè senza l'ammollo delle arance per quattro giorni in
acqua. Questo metodo non preclude la buona riuscita della ricetta, ne il gusto
ne tanto meno il profumo della marmellata. Sono in ritardo per la preparazione
di questo tipo di marmellata ma la mia scorta e alla fine e visto che ho
trovato delle belle arance non trattate e biologiche, succose e sode ho deciso
di prepararla per avere a disposizione ancora qualche vasetto. In famiglia
siamo ghiotti della marmellata
Ingredienti
2250 g di arance, scorza d'arancia, 250 g di fruttosio, 500 g di zucchero.
Preparazione
Lavare bene le arance (uso una spazzola che tengo per questo lavoro),
togliere a quattro arance la scorza con il pelapatate. Bollire le scorze per
qualche minuto in acqua, scolare e ripetere l'operazione per altre due volte.
Pelare al vivo le arance, raccogliendo anche il succo e metterle in una pentola
d'acciaio con lo zucchero e il fruttosio. Cuocere togliendo la schiuma con una
schiumarola a fiamma bassa fino a raggiungere la densità preferita. Per
controllare la densità basta mettere un goccio di marmellata su un piattino se
inclinandolo questa cola lentamente la marmellata è pronta; potrebbe non colare
proprio e si avrà una preparazione molto densa. Comunque raffreddandosi si
addenserà ancora un po'.
Mi stavo dimenticando una cosa molto importante sterilizzare i vasetti e i
coperchi, invasare, chiudere bene e capovolgere per almeno un'ora (effetto
sottovuoto) e lasciare raffreddare coperti con un plaid. Una volta freddi
disporli in un luogo fresco e buio. Se siete fifone o prudenti come me (paura
del botulino), sterilizzate i vasetti una volta riempiti per 45 minuti e
lasciateli raffreddare nella pentola, il giorno successivo controllate che il
tappo al centro si abbassato e non faccia click- clack, altrimenti cambiate il
tappo e risterilizzate o mettete il vasetto in frigorifero e consumatelo in
fretta. Se tutto funziona bene riporre i vasetti sempre al buio e al fresco.
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